Verbal Behavior parte#2: Il MAND (Chiedere-domandare)

I post che stiamo pubblicando in queste settimane trattano argomenti descritti nel libro “Verbal Behavior” di B.F. Skinner, pubblicato nel 1957. In questo testo, Skinner esplora profondamente come il linguaggio si sviluppa e viene influenzato dall’ambiente circostante. Attraverso il concetto di condizionamento operante, l’autore spiega come le parole e le frasi sono apprese e utilizzate come strumenti per raggiungere obiettivi specifici. Si tratta quindi di un’analisi affascinante che getta nuova luce sulle radici e sullo sviluppo del linguaggio umano.

IL MAND

Immagina di essere in una situazione in cui vuoi ottenere qualcosa da qualcuno, ma non puoi semplicemente chiedere perché non condivide la tua lingua. Qui entra in gioco l'operante verbale "mand".

"Mand" è un termine che descrive quando usiamo le parole o altri segnali per esprimere i nostri desideri e bisogni. Ad esempio, se sei assetato e dici "Vorrei dell'acqua", stai facendo un mand, chiedendo ciò di cui hai bisogno. Questo concetto è importante perché ci aiuta a comunicare le nostre esigenze agli altri, consentendo loro di capire cosa vogliamo e di rispondere di conseguenza.

È particolarmente importante che i bambini acquisiscano la competenza del "mand" poiché questa abilità li aiuta a soddisfare le proprie necessità in modo efficace e senza frustrazioni. Quando imparano a esprimere i loro desideri e bisogni in modo chiaro, possono comunicare meglio con gli adulti e gli altri bambini, facilitando la comprensione reciproca e riducendo i conflitti. Questo sviluppo precoce delle abilità di comunicazione promuove anche l'autonomia e l'autostima nei bambini, poiché vedono che sono in grado di influenzare positivamente l'ambiente intorno a loro. Inoltre, il "mand" costituisce un primo passo verso l'apprendimento del linguaggio e della comunicazione sociale, creando una solida base per lo sviluppo futuro delle competenze comunicative complesse.